Ieri ero a passeggio a Colonia e ho visto nelle vetrine questa mitica bottiglietta.
Sicuramente è capitato anche a voi di fare un viaggio in treno o in autobus vicino ad una arzilla ottuagenaria che emanava strane zaffate di difficile interpretazione olfattiva.
La causa era sicuramente questa famosa “acqua di Colonia”, molto in voga negli anni 70, e tuttora versata a litri dalle nonnine di tutto il modo.
Personalmente preferisco un’altra “acqua di Colonia”, reperibile ovunque in città.
Quest’acqua speciale si chiama Kölsch, e state attenti a non chiamarla birra, che a Colonia si incazzano facile…
Viene servita esclusivamente in bicchieri cilindrici da 0,2 l, detti Stangen, e scarrozzata in giro da camerieri logorroici in contenitori di latta da 11 Stangen, detti Kranzen.
Sono 11 Stangen, perchè a Colonia c’è il carnevale più lungo del mondo: inizia l’11 Novembre alle 11 e 11, e dura fino a Febbraio…
Io vado volentieri a bere la Kölsch da Früh (in italiano “presto”), perchè spillano ancora dalle botti di legno:
perchè i camerieri ti parlano in dialetto di Colonia stretto e non capisco una fava, e perchè hanno anche i tavolini fuori.
Il dialetto del posto è veramente allucinante, e l’unica cosa che ho capito fino ad adesso è che se voglio un panino al formaggio devo ordinare un “Halver Hahn”, che tradotto sarebbe un “mezzo pollo”!!!
Ecco alcuni modi di dire:
Wat nix is, dat is nix.
(ciò che non è niente, non è niente) (ndt: a me piacerebbe di più ciò che non mangia niente non è niente)
Leeven Jott, hät die en Milchjeschäf.
(Buon Dio, che latteria ha quella lì)
Do muss eesch eimol daran rüche, wo ich üvverall hinjepiss han.
(tu devi ancora annusare tutti i posti dove io ho già urinato)
E a proposito di questo detto, devo aggiungere un’altra cosa, molto importante se andate la prima volta a bere Kölsch:
il cameriere logorroico, parlerà con voi di politica, di donne, di uomini, di calcio, ecc., ma non vi chiederà mai cosa volete bere.
Finchè voi sarete nel suo raggio di azione, vi porterà semplicemente una Kölsch dopo l’altra, con un tempismo indescrivibile, e l’unico sistema per interrompere questa catena di eventi è di mettere il sottobicchiere sopra alla Stange. Segno inequivocabile che volete pagare, urinare e andarvene.
Se siete nella malaugurata circostanza di voler ordinare qualcosa al di fuori della Kölsch, dovete prima capire cosa sono le altre bevande sul listino. Queta foto l’ho fatta ieri da Früh, e indico un concorso per indovinare di cosa si tratta: